Il 24 giugno ricorre la notte di San Giovanni Battista, sinonimo di ancestrali tradizioni popolari in molte parti del mondo, tra cui soprattutto quella che vede le streghe volare per riunirsi sotto il grande noce di Benevento.
A Spilamberto, comune in provincia di Modena, la notte di San Giovanni rappresenta anche qualcosa di più. Perché il Battista è patrono del paese e in occasione della sua ricorrenza viene organizzata la Fiera di San Giovanni.
L’evento, che quest’anno si terrà dal 23 al 26 giugno, sarà pregno di occasioni da non perdere.
Innanzitutto il Palio, domenica 26: l’importante tradizione di Spilamberto, organizzata dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale, per premiare ogni anno i migliori dodici produttori di aceto balsamico. La gara avrà luogo nella splendida cornice del parco della Rocca Rangoni.
Inoltre saranno presenti associazioni e artisti che allestiranno spettacoli musicali e teatrali e predisporranno manifestazioni sportive e degustazioni di prodotti tipici enogastronomici. Venerdì 24 ci sarà la Notte Balsamica. Giovedì 23 e Venerdì 24 il programma prevede la Rassegna Campanaria Interprovinciale: perché Spilamberto, comune ricco di sorprese, vanta anche un’antica produzione di campane. Spazio sarà dato pure alla leggenda del fantasma di Messer Filippo, con una rievocazione ludica e un musical. Durante tutte le giornate saranno presenti commercianti e ristoratori con i loro stand.
La Fiera di San Giovanni, come si vede, integra il Palio in un evento più ampio, che accende i riflettori sulle numerose sfaccettature di Spilamberto, paese dalla vivace e poliedrica realtà: religiosa, culturale, musicale, enogastronomica. Senza dimenticare quella dell’attenzione ambientale: la Fiera, infatti, è la prima manifestazione per la quale il comune attua il progetto di un sistema di gestione sostenibile dei propri eventi.
Foto di Ettore Balocchi
Il Gusto di Giulia 